Filattiera Bagnone e Mulazzo
La Storia
Filattiera è uno dei più antichi abitati della Lunigiana, la sua storia è legata alla divisione patrimoniale dei feudi nel lontano 1221. La sua posizione, a cavallo tra le vie di comunicazione della Toscana e della Valle Padana, la pose al centro di continue lotte per il suo dominio. I recenti scavi archeologici hanno stabilito le origini preistoriche di questo centro. Nell'ottocento, si ebbero le prime tracce di Bagnone, già diviso in due parti: quella a fondovalle, più vicina al fiume, era la parte più commerciale; il nucleo primitivo era invece ai piedi del Castello. La vicina Mulazzo fu uno dei più antichi possedimenti della casata dei Malaspina, dal 1100 in poi, questa famiglia, resse il governo del feudo per oltre cinque secoli. Il feudo passò a Napoleone solo dopo la scomparsa dell'ultimo Malaspina, nel 1794.
Da Vedere
La Pieve di Sorano, un gioiello di architettura romana con influssi del X sec., il Castello di San Giorgio. L’ingresso a Filattiera è dominato dal Castello dei Malaspina, i cui saloni conservano ancora l’aspetto originale. Il borgo di Bagnone è perfettamente conservato, articolato in anelli, mantiene ancora intatta la minuscola chiesa di San Nicolosio. Prima di entrare a Mulazzo, i suggestivi ruderi della chiesa di San Martino e della possente torre esagonale di origini Bizantine.
Curiosità
Bagnone è conosciuto come il paese dei mulini, la ricchezza d’acqua ha favorito notevolmente l’economia di questo piccolo abitato. La Torre rimane l’unica traccia del Castello che venne in parte inglobato nella villa di Conti Ruschi-Noceti. Durante la visita a Mulazzo, ascolterete la leggenda che vuole Dante in Lunigiana, anche se nessun documento ne prova il passaggio.
Come Arrivarci
Ritornando sulla statale della Cisa, troverete Filattiera pochi chilometri prima di Pontremoli. A pochi minuti di auto da Filetto troverete Bagnone. Sulla provinciale per Villafranca, troverete l’incrocio che vi porterà a Mulazzo.