Pontremoli

La Storia

Il Borgo di Pontremoli, il maggior centro della Lunigiana, nacque nel X sec.. Inizialmente di piccole dimensioni stretto intorno al castello di Piagnaro, si ampliò nei secoli successivi, fino ad essere diviso in due nel XIII secolo dalla Fortezza di Cacciaguerra. La sua posizione sulla Via Franchigena ne fece un centro commerciale conteso dalle varie Signorie.

 

Da Vedere

Il vecchio Palazzo Comunale e il Duomo barocco con forme artistiche di rara bellezza. La Torre Cacciaguerra che separa la parte vecchia dalla nuova, risale al XIV sec.. Il Castello del Piagnaro del X Secolo, eretto sulla striscia di terra stretta tra il fiume Verde ed il fiume Vara, situato nell'omonimo borgo che prende il nome dalla vicina cava di "piagne" usate per i tetti delle case. Questa fortezza è stata trasformata in luogo di cultura da quando ospita il Museo Nazionale delle Statue Stele, collezione unica in tutta Italia, che raccoglie monumenti votivi, risalenti all'età preistorica. Le sagome stilizzate di figure umane scolpite nella roccia mantengono intatto il loro fascino anche dopo tremila anni di storia. Nella
seconda frazione della città, i signorili palazzi dell'epoca fiorentina che dominano le vie. Nel centro di Pontremoli, la Torre dell'Orologio che
divide le due piazze. La Chiesa di S.Francesco, ampliata nel XV sec. contenente pregevoli sculture e il bel bassorilievo policromo, "Madonna col
Bambino", attribuito ad Agostino di Duccio.

 

Curiosità

Ogni anno, in luglio, Pontremoli rinfresca le sue tradizioni letterarie nate nel ‘700, accogliendo il Premio Letterario "Bancarella" e "Bancarellino".  Queste manifestazioni ricordano che furono proprio i maestri librai locali a diffondere in tutta Italia, qualche secolo fa, la vendita dei libri  all'aperto.

 

Come Arrivarci

Seguendo la Via Cisa (SS62) ol'autostrada A15 La Spezia - Parma, uscita Pontremoli.

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