La Storia

Molte le testimonianze delle numerose famiglie che si avvicendarono alla guida di questo territorio durante il feudalesimo. Per la maggior parte sotto il controllo dei Malaspina, la Val di Vara fu contesa dai casati più forti fino al ‘500, periodo in cui entrò nei domini della Repubblica di Genova. Reperti preistorici testimoniano, però, insediamenti precedenti al Medioevo.

La Cucina

Nelle locande, gustate i piatti dai sapori semplici come i “pansotti” alla salsa di noci, la pasta casereccia con il sugo di funghi di cui la valle del Vara è ricca. Nelle varie sagre non manca mai l’aspetto culinario con i prodotti del sottobosco e le castagne cucinati in tutte le maniere. Numerose le feste gastronomiche in cui regnano frittelle, funghi, baccalà, porchetta ed altro.

La Natura

La Val di Vara ha mantenuto intatte nel tempo le sue caratteristiche ambientali. I boschi si perdono a vista d’occhio, un panorama aspro e selvaggio, attraversato dall’unico vero fiume della Liguria, il Vara, che confluisce poi nel Magra. Questo territorio, lontano dal mare ma ugualmente affascinante, parte dalla provincia della Spezia per arrivare ai confini con il parmense. Il territorio è delimitato da alte montagne che si addolciscono in verdi pascoli, cascate imprigionate nei canaloni e boschi di lecci e castagni, che si alternano per tutta la Val di Vara.

Come Arrivarci

Da Sarzana o La Spezia, percorrendo l’autostrada A12 in direzione Genova, si esce al casello di Brugnato dopo circa 15 minuti.