Villafranca Lungiana

La Storia

Piccolo abitato di antiche radici, fu un importante feudo della famiglia Malaspina (in special modo tra il XII e XIII sec.) che ingrandì la chiesa già esistente per testimoniare l'importanza acquisita dal paese. Dal XV sec. in poi il dominio passò ad una famiglia genovese che ritoccò la chiesa  rendendola ancora più bella.

 

Da Vedere

I ruderi dell'imponente "Maldido", la fortezza voluta dai Malaspina per difendere il loro feudo. La chiesa di San Nicolò, successiva all'anno mille,
ricostruita dopo la seconda guerra mondiale, che, per fortuna, non ha distrutto le terrecotte policrome al suo interno. Il Museo Etnografico, che raccoglie interessanti testimonianze e strumenti della civiltà contadina lunigianese.

 

La Cucina

Questa terra di contadini offre piatti dal sapore antico, creati con ingredienti poveri. Sempre presenti i "testaroli" e i "panigacci", da provare con sughi diversi o semplicemente conditi con olio e formaggio. In alternativa potete provare le varietà di carni alla brace.

 

Come Raggiungerci

Da Aulla con la statale SS62 in direzione Pontremoli, circa 15 km.

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